Durante l’ecografia epatica e delle vie biliari il paziente viene valutato in posizione supina. Dopo aver applicato una piccola quantità di gel sulla pelle del paziente a livello addominale, il medico radiologo appoggia e muove, sulla parte anatomica in esame, una sonda collegata all’apparecchiatura ecografica, in grado di produrre sezioni anatomiche fedeli delle strutture anatomiche esaminate.
L’esame non è invasivo e non comporta rischi per il paziente.